DURC: Dilazioni e rottamazione per la regolarità

Il DURC è una esigenza primaria per i datori di lavoro, non soltanto per chi opera in subappalto ma anche come requisito di base per la fruizione degli sgravi contributivi. Il Documento Unico di Regolarità contributiva ha validità pari a 120 giorni e può essere richiesto, oltre che dall’impresa interessata, anche dagli enti pubblici committenti e da altri soggetti individuati espressamente dal legislatore.

DILAZIONE AMMINISTRATIVA INPS: Tutte le gestioni previdenziali transitate alla competenza dell’Istituto rientrano nelle procedure INPS per la rateazione dei debiti contributivi in fase amministrativa: il contribuente, dunque, deve presentare un’unica domanda telematica, che comprenda tutti i debiti contributivi in fase amministrativa, maturati nei confronti di tutte le gestioni. La presenza di posizioni debitorie sui contributi personali del titolare, artigiano o commerciante, inibisce la possibilità di chiedere la rateazione anche sulla posizione datoriale, e richiede la gestione preventiva di una dilazione specifica per tale posizione. La rateazione dei debiti contributivi può essere richiesta all’INPS fintanto che gli stessi si trovano ancora in fase amministrativa presso l’Istituto. La dilazione viene concessa dall’Istituto e si conclude con il pagamento della prima rata. Condizione necessaria affinchè la regolarità contributiva persista nel tempo è che gli importi a debito correnti vengano regolarmente versati.

DILAZIONE AMMINISTRATIVA INAIL: L’istanza di rateazione dei premi INAIL dovuti e non e non ancora iscritti a ruolo è ammissibile per debiti di importo non inferiore a 1.000 euro e per un massimo di 24 rate. Il numero delle rate concesse può essere superiore a tale limiti al ricorrere delle medesime fattispecie già esaminate con riferimento alle rateazioni. Non possono essere ammessi al beneficio della rateazione i soggetti che non abbiano osservato i piani di rateazioni concessi nel biennio precedente.

ROTTAMAZIONE BIS CARTELLE ESATTORIALI: E’ valida anche per la nuova rottamazione, che può essere presentata quest’anno, la possibilità di ottenere il rilascio del DURC positivo una volta presentata l’stanza di definizione agevolata, senza dover attendere l’esito della stessa e il pagamento dell’importo dovuto, in una soluzione o a rate. Il mancato pagamento delle rate concesse dall’ente di Riscossione, tuttavia, comporta l’annullamento dei DURC rilasciati ab origine.

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